• Source: Pietro Stancovich
  • Pietro Mattia Stancovich or Petar Matija Stanković (Barban, February 24, 1771 – Barban, September 12, 1852) was a priest, historian and inventor, born in Istria.


    Biography


    He studied theology in Padua, was ordained in Pula and then appointed a canon in Barban. He self-published a total of twenty books, including a biography of prominent Istrians. Stancovic was also an inventor, constructing a sowing plow and two devices intended for the processing of olives (the spolpoliva and torchioliva). He wrote a treatise about his inventions, published in 1840. In Rovinj there is a library containing thousands of his books, called the Stancoviciana.


    Bibliography


    Versi ed una Novella in prosa intitolata: Neofaste in Astiri. Venice, 1818.
    L’aratro seminatore, ossia Metodo di piantare il grano arando, con una tavola in rame. Venice, 1820.
    Dello anfiteatro di Pola dei gradi marmorei del medesimo nuovi scavi e scoperte e di alcune epigrafi e figurine inedite dell'Istria. Venice, 1822.
    Della patria di San Girolamo dottore di Santa Chiesa e della lingua slava relativa allo stesso''. Venice, 1824.
    Nuovo metodo economico-pratico di fare e conservare il vino del canonico. Milan, 1825.
    Canzone che si canta nelle pubbliche rogazioni per implorare la fertilità della terra. Venice, 1825.
    Allocuzione nell’occasione di visita Pastorale Balbi. Venice, 1826.
    Kratak nauk karstianski. Trieste, 1828.
    San Girolamo Il Dottore Massimo Dimostrato Evidentemente Di Patria Istriano Apologia Del Canonico Pietro Stanchovich Contro La Risposta Di D. Giovanni Capor. Trieste, 1829.
    Biografia degli uomini distinti dell'Istria. Koper, 1828 (volume 1), 1829 (volumes 2-3).
    Trieste non fu villaggio Carnico, ma luogo dell’Istria: Fortezza e Colonia de’ Cittadini Romani. Trieste, 1830.
    "Marmo di Lucio Menacio Prisco patrono di Pola" in L’Archeografo Triestino: raccolta di opuscoli e notizie per Trieste e per l’Istria (Volume 2) pp. 407-419. Trieste, 1830.
    "Depositi di Monete Ungheresi, Carraresi e Veneziane, scoperto in Istria con Tavola litografica" in L’Archeografo Triestino: raccolta di opuscoli e notizie per Trieste e per l’Istria (Volume 3) pp. 385-398. Trieste, 1831.
    L’Androgino. Venice, 1832.
    Dialoghi critici serio-faceti di Veranzio Islina Dalmatino con Andrea Moretto detto Memoria. Venice, 1833.
    Delle Tre Emone antiche Città e Colonie Romane, e della genuina Epigrafe di Cajo Precellio patrono della splendidissima Colonia degli Aquillejesi, dei Parentini, degli Opitergini, e degli Emonesi. Venice, 1835.
    Degli Altari e della loro Consacrazione, Esecrazione e, violazione: e se le Relliquie siano necessarie nella Consacrazione degli Altari. Venice, 1837.
    Torchioliva, ossia torchio oleario. Florence, 1841.
    Il formento seminato senza aratura, zappatura, vangatura, cripicatura e senza letame animale. Padua, 1842.
    Degli acquedotti di Roma antica e moderna, delle provincie e delle colonie dell Istria, dell arco acquedotto Romano di Trieste e progetti per Fornire di acquadetta citta cenni del canonico Pietro Stancovich. Venice, 1844.
    Dell' antico Romano arco-aquedotto detto Arco Riccardo, o prigione di Riccardo esistente in Trieste; aggiunta all opuscolo: Cenni degli acquedotti antichi di Roma e dell' Istria e particolarmente dell' arco acquedotto di Trieste. Trieste, 1846.
    Vino dell' Istria principale prodotto di questa provincia. Nuovo metodo economico-pratico per farlo e conservarlo opera del canonico Pietro Stancovich. Milan, 1853.


    References




    External links


    Ivetic, Egidio (2019). "STANCOVICH, Pietro". Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 94: Stampa–Tarantelli (in Italian). Rome: Istituto dell'Enciclopedia Italiana. ISBN 978-8-81200032-6.

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